L'aggiornamento per la rimozione del GCLID da Safari, previsto per settembre 2025, sta per rivoluzionare l'attribuzione dei dati al marketing digitale. Mentre Safari attualmente rimuove gli identificatori di clic come il GCLID solo in modalità privata, la prossima versione estenderà questa funzionalità alle normali sessioni di navigazione, causando potenzialmente un'enorme perdita di dati per le campagne Google Ads.
Ecco tutto ciò che devi sapere per proteggere i tuoi dati di attribuzione prima che sia troppo tardi.
Cosa cambia realmente con l'aggiornamento di Safari
Al momento, la protezione contro il tracciamento dei link di Safari rimuove gli identificatori dei clic in tre scenari specifici:
- Modalità di navigazione privata
- Link da Apple Mail
- Link da Messaggi Apple
Ma ecco la novità: l'aggiornamento di Safari di settembre 2025 estenderà la rimozione del GCLID alle sessioni di navigazione standard. Ciò significa che ogni utilizzo di Safari, non solo i browser privati, vedrà gli identificatori dei clic rimossi prima di raggiungere il tuo sito web.
Quali parametri rimuoverà Safari?
Sulla base dei test attuali e delle analisi di settore, Safari prenderà di mira i seguenti parametri di tracciamento:
Parametro | Piattaforma | Stato |
GCLID | Google Ads - Annunci Google | ❌ Rimosso |
FBCLID | Facebook/Meta | ❌ Rimosso |
MSCLKID | Annunci Microsoft | ❌ Rimosso |
TWCLKID | Twitter/X | ❌ Rimosso |
Parametri UTM | Tutte le piattaforme | ✅ Conservato |
Buone notizie: Parametri UTM come utm_source e utm_campagna rimarranno intatti poiché monitorano le campagne a livello aggregato anziché a livello di singoli utenti.
Perché questo è importante per le prestazioni di Google Ads
GCLID (Google Click Identifier) è il fulcro del monitoraggio accurato delle conversioni in Google Ads. Senza di esso, ecco cosa succede alle tue campagne:
Impatto immediato sull'attribuzione
- Conversioni perse: le azioni del sito Web non possono essere collegate a clic specifici sugli annunci
- Smart Bidding non funzionante: gli algoritmi ricevono dati incompleti, compromettendo l'ottimizzazione
- Pubblico in calo: gli elenchi di remarketing perdono preziosi utenti Safari
- ROI impreciso: le prestazioni della campagna appaiono artificialmente basse
Numeri reali di cui dovresti preoccuparti
Poiché Safari detiene circa il 20% della quota di mercato globale dei browser (e una quota molto più alta tra i segmenti demografici premium), la perdita del tracciamento GCLID significa:
- Fino al 20% di lacune nell'attribuzione delle conversioni
- Dimensioni ridotte del pubblico di remarketing
- Ottimizzazione della campagna meno efficace
- Reporting delle prestazioni incompleto
La soluzione intelligente: configurazione del monitoraggio lato server
Il tracciamento lato server è la migliore difesa contro le restrizioni di Safari. A differenza delle soluzioni alternative lato client che si rompono facilmente, le soluzioni lato server elaborano i dati prima che Safari possa eliminarli.
Ecco perché il lato server vince sempre:
- Gestione automatica: Native Conversion Linker gestisce tutto
- A prova di futuro: funziona anche quando Google aggiorna i formati dei cookie. Scopri come questo ha già avuto un impatto sul tracciamento in Aggiornamento del formato dei cookie GA4 GS2 guida
- Dati affidabili: garantiscono un monitoraggio accurato delle conversioni indipendentemente dalle restrizioni del browser
- Facile manutenzione: non è richiesta la gestione manuale dei cookie
Implementazione lato server passo dopo passo
Passo 1: Crea un parametro di backup in Google Ads
Per prima cosa, imposteremo un parametro di fallback per catturare GCLID prima che Safari lo rimuova:
- Vai a Google Ads: vai su Amministrazione → scheda Monitoraggio
- Aggiungi suffisso URL finale: nel campo Suffisso URL finale, aggiungi:
backup_gclid={gclid}
- Salva modifiche: applica a tutte le campagne
Risultato: ogni clic genera ora due parametri:
Originale: gclid=ABC123 Backup: backup_gclid=ABC123
Quando Safari rimuove il GCLID originale, il parametro di backup sopravvive.
Passo 2: Configurare Query Replacer in Server GTM
Se non l'hai già fatto, prima creare un contenitore lato server in Google Tag Manager prima di configurare Query Replacer.
- Accedi al server GTM: vai al tuo contenitore sGTM
- Aggiungi Query Replacer: Variabili → Nuovo → Galleria modelli → Cerca “Query Replacer”
- Configura la sostituzione:
- Trova: backup_gclid
- Sostituire con: gclid
- Applica a: Posizione della pagina
- Salva variabile: chiamala "GCLID Recovery"
In questo modo il parametro di backup viene riconvertito automaticamente nel formato GCLID standard previsto da Conversion Linker.
Passo 3: Abilita il linker di conversione
Conversion Linker gestisce la creazione e la gestione dei cookie:
- Crea un nuovo tag: Configurazione GA4 o Linker di conversione di Google Ads
- Abilita Conversion Linker: seleziona la casella nella configurazione del tag
- Imposta trigger: Tutte le pagine
- Pubblica contenitore: distribuisci le tue modifiche
Passo 4: Metti alla prova la tua configurazione
Test del formato URL:
https://yoursite.com/?gclid=ABC123&backup_gclid=ABC123&utm_source=google
Test della modalità privata di Safari:
- Apri l'URL di prova in modalità privata di Safari
- Controlla se il GCLID originale è stato rimosso
- Verificare che il parametro di backup sopravviva
- Conferma che il monitoraggio delle conversioni funziona
Risultato atteso: Anche con GCLID rimosso, la configurazione lato server mantiene l'accuratezza dell'attribuzione. Successivamente, convalida la configurazione GTM lato server per confermare che i parametri e i cookie vengano attivati correttamente.
Opzioni di implementazione alternative
Per i negozi di e-commerce
I proprietari di negozi WooCommerce e Shopify non devono più affrontare complesse configurazioni manuali di GTM. Conversios offre plugin WooCommerce dedicati e app Shopify che automatizzano l'intera configurazione del tracciamento lato server, trasformando ciò che tradizionalmente richiede 8-12 ore di lavoro tecnico in un'installazione semplificata di 15 minuti con una copertura completa della piattaforma.
Queste soluzioni in genere gestiscono:
- Configurazione automatica GTM lato server
- Monitoraggio e-commerce avanzato GA4
- Integrazione dell'API Meta Conversions
- Configurazione dell'API degli eventi TikTok
- Conversioni avanzate di Google Ads
Conversioni avanzate per Google Ads
Le conversioni avanzate utilizzano dati proprietari sottoposti ad hash per migliorare l'attribuzione quando gli identificatori di clic non funzionano:
Requisiti di installazione:
- Raccogli indirizzi email o numeri di telefono alla conversione
- Hash dei dati utilizzando la crittografia SHA256
- Invia a Google entro 24 ore dalla conversione
- Abilitalo nell'interfaccia di Google Ads. Se sei nuovo, ecco come fare impostare il monitoraggio delle conversioni di Google Ads il modo giusto.
Vantaggi:
- Funziona senza alcun identificatore di clic
- Corrispondenza dei dati conforme alla privacy
- Migliora la precisione della conversione del 20-30%
- A prova di futuro contro tutte le restrizioni del browser
Strategia dei dati di prima parte
Costruisci un'attribuzione resiliente attraverso relazioni dirette con i clienti:
Fasi di attuazione:
- Acquisizione e-mail: profilazione progressiva nei punti di contatto chiave
- Monitoraggio dell'ID cliente: identificatori univoci per gli utenti registrati
- Corrispondenza tra dispositivi: collega le interazioni tra dispositivi mobili e desktop
- Importazione delle conversioni offline: collega gli acquisti in negozio agli annunci online. Dovresti anche allineare l'acquisizione dei dati con Modalità di consenso di Google v2 per conformità e conversioni modellate. Integrazione API lato server
Integrazione delle API lato server
La comunicazione diretta tra server e server aggira tutte le restrizioni del browser:
API di Google Ads: Carica le conversioni con ID ordine e dati cliente
API Meta Conversions: Invia eventi Facebook direttamente dal server
API degli eventi TikTok: Mantenere l'attribuzione di TikTok tramite trasmissione lato server
Attribuzione personalizzata: Crea il tuo sistema di tracciamento con il consenso del cliente
Piano d'azione: proteggi la tua attribuzione dalle modifiche di Safari
Fase 1: Azioni immediate (prossimi 30 giorni)
Priorità: critica. Questi passaggi proteggono la tua attribuzione prima di settembre 2025:
- Controlla l'impatto del traffico di Safari: controlla i report di Google Analytics Audience → Tecnologia → Browser per identificare la percentuale attuale di utenti Safari
- Crea parametri GCLID di backup: Aggiungi backup_gclid={gclid} al suffisso URL finale nelle impostazioni dell'account Google Ads
- Scegli il metodo di implementazione: distribuisci manualmente il contenitore GTM lato server OPPURE valuta i plugin Conversios per l'automazione WooCommerce/Shopify
- Configurare il ripristino dei parametri: impostare Query Replacer e Conversion Linker in GTM lato server
- Convalida l'accuratezza del tracciamento: testa l'attribuzione utilizzando la modalità privata di Safari con la configurazione dei parametri di backup
Fase 2: Preparazione a medio termine (prossimi 90 giorni)
Priorità: Alta – Costruire sistemi di attribuzione resilienti:
- Attiva conversioni avanzate: abilita la corrispondenza dei dati proprietari sottoposti ad hash in tutte le campagne Google Ads
- Distribuisci la raccolta dati di prima parte: implementa sistemi di acquisizione e-mail, ID cliente e profilazione progressiva
- Integra API lato server: collega Meta Conversions API, TikTok Events API ed endpoint del server Microsoft UET
- Stabilisci il monitoraggio dell'attribuzione: crea dashboard delle prestazioni multi-browser e avvisi automatici
- Forma il tuo team di marketing: istruisci il personale sui nuovi flussi di lavoro di attribuzione e sulle procedure di risoluzione dei problemi
Fase 3: Strategia a lungo termine (6+ mesi)
Priorità: Strategica – Rendi la tua attribuzione di marketing a prova di futuro:
- Costruisci una piattaforma di dati sui clienti: sviluppa un CDP completo per il monitoraggio unificato del percorso del cliente
- Creare modelli di attribuzione che mettano al primo posto la privacy: progettare sistemi di misurazione che funzionino all'interno di framework sulla privacy
- Implementare metriche di performance alternative: stabilire metodi di attribuzione che vadano oltre il tradizionale monitoraggio basato sui clic
- Rafforzare le relazioni con i clienti: creare canali di coinvolgimento diretto per una migliore raccolta di dati di prima parte
Misurazione del successo dopo l'implementazione
Per garantire che la configurazione del monitoraggio lato server produca risultati, monitora questi indicatori chiave di prestazione (KPI) e configura dashboard automatizzate per una supervisione continua.
Key Performance Indicators (KPI)
Precisione dell'attribuzione:
- Safari vs. altri tassi di conversione del browser
- Confronto prima/dopo l'implementazione
- Differenze tra il tracciamento lato server e lato client
Metriche sulla qualità dei dati:
- Percentuale di copertura del monitoraggio delle conversioni
- Efficacia nella creazione del pubblico
- Prestazioni di ottimizzazione della campagna
- Precisione dell'attribuzione cross-device
Configurazione della dashboard di monitoraggio
Crea report automatizzati che tracciano:
- Volume di conversione giornaliero per tipo di browser
- Ripartizione della fonte di attribuzione (GCLID vs. conversioni avanzate)
- Tassi di crescita del pubblico per gli elenchi di remarketing
- Coerenza delle prestazioni della campagna su tutti i browser
Oltre settembre 2025: come rendere la tua attribuzione a prova di futuro
Gli aggiornamenti sulla privacy di Apple segnano un cambiamento permanente nel monitoraggio web. I marketer più accorti stanno sviluppando sistemi di attribuzione che mettono al primo posto la privacy e che lavorano in base alle preferenze degli utenti, anziché contrastarle.
Principi fondamentali per il successo a lungo termine:
- Relazioni di prima parte: i contatti diretti con i clienti superano il monitoraggio di terze parti
- Elaborazione lato server: controlla la tua pipeline di dati indipendentemente dalle restrizioni del browser
- Fonti di attribuzione multiple: non affidarti mai a un unico metodo di tracciamento
- Conformità alla privacy: creare fiducia attraverso pratiche trasparenti sui dati
L'aggiornamento di Safari di settembre 2025 non è solo un'ulteriore modifica alla privacy: è un campanello d'allarme per creare sistemi di attribuzione più affidabili e sostenibili.
Domande frequenti
D: La soluzione lato server funzionerà anche per Facebook e Microsoft Ads?
R: Il metodo dei parametri di backup funziona specificamente per il GCLID di Google Ads. Per il FBCLID di Facebook e il MSCLKID di Microsoft, sono necessarie API lato server specifiche per la piattaforma, come l'API Meta Conversions.
D: Quanta competenza tecnica è richiesta per l'implementazione?
R: La configurazione manuale di GTM lato server richiede competenze tecniche intermedie. I proprietari di negozi di e-commerce possono prendere in considerazione plugin di automazione che semplificano notevolmente il processo.
D: Cosa succede se Google modifica il formato GCLID dopo che ho impostato questa opzione?
R: L'utilizzo di Conversion Linker lato server garantisce la gestione automatica delle modifiche di formato di Google. I parametri di backup vengono inseriti nel sistema nativo di Google, quindi gli aggiornamenti vengono gestiti automaticamente.
D: Dovrei implementarlo anche se il traffico su Safari è basso?
R: Sì, soprattutto se ti rivolgi a un pubblico premium o B2B, dove l'utilizzo di Safari è più elevato. Inoltre, questa configurazione protegge da future restrizioni del browser da parte di altri fornitori.
D: Ciò influirà sulle mie attuali prestazioni di Google Ads?
R: L'implementazione dovrebbe essere fluida e senza alcun impatto sulle prestazioni. Il parametro di backup si attiva solo quando il GCLID originale viene rimosso, mantenendo il normale funzionamento in caso contrario.
L'aggiornamento per la rimozione del GCLID da Safari arriverà, che siamo pronti o meno. Ma con un'adeguata implementazione del tracciamento lato server, puoi mantenere un'attribuzione accurata e garantire la massima efficienza delle tue campagne.
Non aspettare settembre 2025 per scoprire le lacune di attribuzione nei tuoi segmenti di traffico più preziosi. Inizia a implementare queste soluzioni oggi stesso e resta al passo con la privacy.